venerdì 21 settembre 2012

They want a good-looking chick that likes to blow them away, someone who laughs at all the funny little things they say

Avvertenza: la citazione del titolo è seria e profonda, la canzone leggera e bellissima. Il resto del post non c'entra nulla con tutto ciò.

*

Nonostante sia in pre-esame, e abbia un altro centinaio di pagine (non previste dal piano iniziale) da leggere (e tutto da studiare, che credete), cedo alla voglia di scrivere un post. Ce ne sarà uno su Merida, per forza (la prima principessa Disney su cui nessuno si sdilinquisce a dirci quanto sia bella e quanto canti bene, e la prima che, giustamente, a quattordici anni non ha mica tanta voglia di sposarsi e figliare), ma stasera pensavo a qualcosa di breve, conciso e molto acido.

Per la serie "e poi mi chiedono perché sia ancora single": perché già mi bastano gli ex che ho, leggete per credere.

Megalomania
C'è quello che pensavi fosse il grande amore dei diciotto anni (qui per un post francamente inutile sull'argomento), e che, giustamente, non vedi da secoli. Lo ignori, ti ignora, vivete felici la vostra vita senza mai incontrarvi, né pensare l'una all'altro. Fino al momento in cui ti trovi coinvolta nella seguente conversazione.

"... e poi, sai, pensava di chiedere anche a M. di uscire, però voleva sapere se ci saresti stata anche tu"
"Ah. E perché scusa?" *non dirmi che è ancora offeso nel suo orgoglio di uomo perché non sono tornata da lui saltellando non appena me lo ha chiesto. Voglio dire, sono passati ANNI*
"Eh, sai, lui sta ancora con quella..."
"..." *e dunque?*
"... non vorrebbe che tu ci restassi male".

Grasse risate. (Niente di personale, M. ma non mi ricordo neanche più che faccia hai).

Squallore
Tipo ex che riciclano la location della "vostra prima vacanza insieme" con un'altra.

Imbarazzo (solo dopo qualche seduta di training autogeno sono riuscita a confessarlo a qualcuno).

Balle spaziali
"... dice che era in una situazione difficile, anche perché i vostri genitori sono grandi amici, eppure alla fine sapeva cosa era giusto e ti ha mollato".

Grandi amici? Chi? Le madri che per caso scambiano (una. volta. sola) due parole?

E da quando "sapeva cosa era giusto e ti ha mollato" può essere tradotto con "non aveva veramente le palle di mollarmi, quindi l'ho convinto a farlo, anche se forse io avrei voluto continuare a stare con lui (e questo non mi fa onore)"?

Sguardo allibito, e risate isteriche (sempre della sottoscritta).

*

Più che altro, a sto punto al prossimo giro mi metto con il tizio qua a fianco, che almeno mi fa ridere (e non aspetta che ci siamo lasciati per dire cose imbarazzanti).

Nessun commento:

Posta un commento